Una poesia inedita

Ho iniziato a dire noi per aver osservato
un cambiamento sul marciapiede di terracotta
dove si rifugiano i discorsi quotidiani
insieme a terra, fibre tessili e piante indistruttibili:
la scheggia bianca di un gioco disperso
comincia a parlarmi di nuovo.

Dopo la tua morte che è stata la tua rinascita
la notte si alza sempre più spesso
come luogo di sogni spiegati e coltre.