Se la risposta è perdersi allora la vita è questa linea
sul terreno annerita per l'umidità
che si interrompe dove la intercetta il sole
e rende visibile senza errori
ciò che respiriamo quando è tardi.
C'era un'inconcludenza nella tua voce
mentre indicavi la zona dove fermarsi
o ribadivi un'impossibilità del vento
a contenere nomi soltanto nostri.
Sfumava il significato del luogo
e proseguire aveva lo stesso valore
di restare com'eri nella foto
soprattutto per il cielo
e la carta con i colori virati.
Forse era così anche allora:
sembrava vecchia o magari
ancora non scattata.