Una poesia inedita

Se fossimo fantasmi - mi dicevi
dentro un pomeriggio di nitidezza
autunnale - se fossimo fantasmi
il tempo non avrebbe senso e invece
le tue mani sono piene di terra
perchè hai giocato fuori tutto il giorno
e in controluce la terra rivela
i minerali che l'hanno formata
mentre il grado di finezza appartiene
alla sabbia gettata nel cortile
della scuola accanto ai pini marittimi.


Una poesia inedita

Se insisto che non c'è rimasto niente
in mezzo agli alberi, mi dici osserva
meglio la forma degli spazi e trova
i sentieri che abbiamo già percorso
anche se adesso non vedi che foglie,
perché ai nostri occhi questo luogo
portava i segni di una costruzione
umana e certe geometrie che a volte
sembravano parlare di una nostra
vita possibile, di altri confini
che sarà necessario ricordare
per liberarci di tutti i nomi
che eravamo.



Una poesia inedita

Il 1980
fu un anno decisamente buono
per la luce televisiva
eletta a conforto dei mesi freddi
e quasi uguale ai riflessi
sulle pareti bianche in estate
prima della sveglia
quando le astronavi
erano già oltre le colline
appena in tempo per non essere viste
dopo aver aperto le finestre.




Brevi Che Ti Passa

Martedì 18 (ore 18:30) presso l'Enoteca La Sosta  del Rossellino di Settignano (FI) e Mercoledì 19 dicembre (ore 19) presso la Biblioteca Comunale di Pontassieve (FI) si terrà la presentazione del volume Brevi Che Ti Passa (Campi Magnetici Editore), antologia con 50 micro racconti e 50 storie iper-visive, a cui ho partecipato con due racconti. Molti degli autori saranno presenti, insieme all'editore. Io leggerò qualche testo inedito e curerò la sonorizzazione di entrambe le serate con due set set del mio progetto di musica elettronica almost automatic landscapes.