La purificazione che nel cielo
si è compiuta per opera del vento
non porta conseguenze alla disfatta
dell’estate.
Il silenzio dei muri a retta è forte
e non basta il frusciare delle serpi
o delle foglie d’erba secca a entrare
nei ricordi.
Le voci dove mi trovavo allora
sono da qualche parte ad aspettare
il ritorno del suono del rimbalzo
del pallone.