Una poesia inedita

Il viaggio fino all’olivo dove comincia l’estate
è una questione di poche centinaia di metri
ma il terreno restituisce piccoli oggetti meccanici
che non riconosco e mi fermo contro il tuo consiglio
perché questa in fondo è la nostra strada
e non so cosa sia successo in questi anni
passati a osservare ogni scheggia
tentando di assomigliare a qualcosa o a qualcuno.
Noi non apparteniamo a questo luogo mi dici
di fatto questo luogo non esiste
ascolta il tuo canto
fino a quando non sarà più nemmeno tuo
e mi vedrai come vedrai te stesso
insieme a coloro che credi perduti.