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aalmusic

Per completare gli aggiornamenti circa le mie attività musicali in ambito elettronico annuncio che all'inizio del 2018 lancerò la mia piccola etichetta aalmusic (https://aalmusic.bandcamp.com/). Dedicata alle ristampe e alle nuove uscite del mio progetto di musica elettronica almost automatic landscapes (meglio conosciuto come aal).

Le prime 3 uscite a gennaio:

- a season (nuovo album)

- in luce (disco del 2003 uscito in origine per s'agita recordings, label fondata dei miei grandi amici Paolo Ippoliti e Laura Lovreglio, aka Logoplasm)

- oggi ho indossato la tua mancanza (disco del 2005 uscito in origine per la netlabel ctrl+alt+canc del grande Adriano Zanni aka punck)

Questi 3 dischi sono già disponibili per il download ai link indicati. Gratis fino a Natale.

Grazie per l'attenzione!




Una video-poesia tratta da "Nei resti del fuoco"

Questa video-poesia contiene un testo proveniente da Nei resti del fuoco (Arcipelago Itaca, 2017), la mia ultima raccolta di versi. Il video è un montaggio di elaborazioni digitali tratte da opere pittoriche di Karel Thole, storico ed eccelso copertinista della rivista Urania Mondadori, il cui immaginario evocativo, sfuggente e sempre sottilmente (o palesemente) inquietante ha giocato e gioca una parte considerevole nel fornirmi ispirazione sia per la musica che per la scrittura. La musica proviene dall'archivio di inediti del mio progetto musicale aal. Per visualizzare il video al meglio consiglio di attivare la modalità schermo intero.





Dove potete trovare il libro:
- richiedendolo in qualsiasi libreria
- richiedendolo direttamente a me: davide.valecchi[at]gmail.com
- presso l'editore: http://www.arcipelagoitaca.it/nei-resti-del-fuoco/
- su ibs: https://www.ibs.it/nei-resti-del-fuoco-premio-libro-davide-valecchi/e/9788899429195
- su unilibro: http://www.unilibro.it/libri/f/autore/valecchi_davide


Poetry Night: Davide Valecchi & Sophie Curzon-Siggers

Domencia 23 Aprile presso l'Hangar di via de' Pepi 43 (Firenze), io e la poetessa australiana bi-lingue Sophie Curzon-Siggers, mia carissima amica, daremo vita ad una serata di reading poetici e musica ambient, con selezione di testi dalle nostre rispettive raccolte e qualche sorpresa per chi verrà a trovarci.
L'evento è organizzato da Francesco Gnot, fotografo, agitatore culturale e "eroe della poesia", che con la lunga e fruttuosa stagione (ormai chiusa) del Caffellate di via degli Alfani ha portato a Firenze molta della giovane e più meritevole poesia italiana e non solo.





aal: qualche novità

Quest'anno il mio progetto aal (almost automatic landscapes) realizzerà due album. Un album di tracce perdute, ormai introvabili, intitolato some minor discoveries provenienti da commissioni, progetti e compilation del periodo 2000-2007 e un nuovo album di materiale inedito registrato durante gli ultimi dieci anni intitolato some imaginary places we used to love. Se siete interessati, restate sintonizzati.

Tutti (o quasi) i dischi di aal sono reperibili qui:

aal on bandcamp


aal: una breve introduzione

aal è una sigla che significa almost automatic landscapes cioè paesaggi sonori quasi automatici. E' un progetto solista nato nel 2001 che si occupa principalmente di musica elettronica. Inizialmente connotato in chiave ambient e dark ambient si evolve negli anni successivi verso una forma di flusso sonoro che include influenze di musica concreta, acusmatica, glitch, microsound, minimalismo, drone, noise e industrial. Grazie principalmente alle etichette S'agita Recordings (di Roma) e AFE Records (di Milano) tra il 2001 e il 2009 vengono pubblicati diversi lavori anche in collaborazione con altri artisti della stessa area sonora. La ricerca alla base del progetto muove da impulsi istintivi e quindi dall'improvvisazione (attraverso strumenti musicali come sintetizzatori, pianoforte, percussioni, basso, chitarra) unita a fonti sonore disparate, dai field recordings alle onde radio al processing digitale, in un costante e mai finito inseguimento di un'idea, un tentativo di fissare in una forma sonora un paesaggio interiore che comprenda frammenti di realtà e di sogno, memoria, vita immaginaria, altre dimensioni ed altri tempi, con frequenti suggestioni provenienti dalla letteratura (soprattutto fantascientifica ma non solo). La ricerca sonora procede di pari passo con l'indagine sulla parola, condotta attraverso la scrittura poetica: questi due mondi spesso si toccano, si uniscono e si sovrappongono, dando vita a un'entità dove le relazioni spazio-temporali, culturali ed emotive si frantumano e si riannodano in nuove connessioni. Dopo un periodo di stop di qualche anno attualmente il progetto aal si sta muovendo verso strutture sonore più definite e meditate, in definitiva più complesse, pur mantenendo costante e inalterato il cuore e il senso dell'ispirazione originale.

a questo link tutta la discografia (o quasi) in download gratuito (e non):
https://aalmusic.bandcamp.com/ 



H2R Video Spoiler

H2R è un progetto di musica elettronica fondato da Luigi Maria Mennella e da me nel 2013 dove confluiscono una miriade di influenze e suggestioni derivate dalla nostra ultraventennale esperienza nei campi più disparati della musica "altra". Nel video spoiler qui sotto potete assaporare alcuni estratti dal nostro primo album, di prossima uscita. I frammenti selezionati mostrano l'aspetto melodico e vocale del nostro progetto che in ogni caso che non si limita al formato canzone ma si articola in maniera molto più complessa facendo emergere le diverse anime che lo costituiscono e che offrono molteplici chiavi di lettura e ascolto. Buon ascolto e buona visione.







H2R: live videos

Quelli che seguono sono una serie di video curati e montati da Luigi Maria Mennella tratti dalla nostra performance come H2R del 3 Agosto 2014 presso il Parco dell'Anconella di Firenze. Amorevolmente curata dallo staff  Dio)))Drone la serata comprendeva, oltre al nostro concerto, anche il live set del grande Bad Girl (aka Leonardo Granchi ex-Downward Design Research) con un prezioso contributo alla chitarra di Nàresh Ran.
I 6 brani eseguiti da H2R (in forme leggeremente diverse) andranno tutti a far parte del primo album del progetto, in avanzata fase di lavorazione. Non mancheranno aggiornamenti!

H2R - The secret Sharer - live

H2R - Particles - live

H2R - All you left behind - live

H2R - Names - live

H2R - To get lost - live

H2R - Stones- live

VIdeo Diva e H2R in concerto

Due appuntamenti dal vivo questa settimana mi vedranno impegnato con i miei progetti musicali: Video Diva e H2R

Giovedì 31 luglio 2014
Spazio Giovani Dicomano & Samantha Insane Produzioni 
presentano

+


@ Festa Democratica
(Dicomano - FI)
presso Impianti Sportivi (via Ciro Fabbroni 12)
ore 22:06 
ingresso gratuito


Sabato 02 Agosto 2014
Dio)))Drone 
presenta:

C R O P C I R C L E  N I G H T
+

a seguire djset by Nàresh Ran | NaotoDate 


@ Parco dell'Anconella
Firenze
Via di Villamagna 41
ore 22:00
ingresso gratuito



video: aal "Onit666" live @ No Cage 20/05/2014

Un estratto video tratto dal mio concerto come aal al No Cage (Prato) del 20 Maggio 2014. Video catturato da Luca Agente Morgeo, che ringrazio di cuore. Il brano eseguito, Onit666, è contenuto anche nella compilation DioDrone x'mas mixtape, che potete trovare (e scaricare gratuitamente) qui:
http://diodrone.bandcamp.com/album/diodrone-xmas-mixtape



Memoir Impromptu

In occasione della seconda edizione del Festival of Arts che si tiene all'Istituto Universitario Europeo di Fiesole, mercoledì 4 giugno, avrò il piacere di accompagnare con un un commento musicale le letture dei poeti del Laboratorio di Scrittura tenuto da Annarita Zacchi. Le letture saranno incentrate su tematiche ispirate ai testi di Agota Kristof mentre per la musica mi affiderò a sonorità ambient e dilatate con sfumature drone, simili a quelle presenti nei miei dischi in luce e disc1.


ore 19:30 
cortile di Villa Schifanoia,
Istituto Universitario Europeo, 
via Boccaccio 121, Fiesole (FI) 
ingresso gratuito



aal: prossimi appuntamenti

Due nuovi appuntamenti molto ravvicinati mi vedranno impegnato come musicista nei prossimi giorni:

Domenica 18 maggio avrò il piacere e l'onore di sonorizzare la bellissima voce di Alessandra Greco impegnata nella lettura del suo Quadro, testo poetico tratto dalla sua raccolta inedita del 2013 La memoria dell'acqua - Grésil dans l'eau pour faire des rondes. L'evento è inserito nel ricco programma della
Giornata di Musica-e-Poesia presso il Teatro del Centro Studi Assenza, Via Stromboli 18, Milano, organizzato in collaborazione con Anterem Rivista di Ricerca Letteraria e con Motocontrario Ensemble.
http://www.obarrao.com/news/4/giornata-di-musica-e-poesia



Martedì 20 maggio invece con il mio progetto solista aal aprirò una bellissima serata di musica al No Cage di Prato che vedrà protagonisti i magistrali olandesi Atlantis (ambient/post metal) supportati da una delle migliori band dell'underground italiano (e non solo), Jakobkreutzfeldstraum. A seguire, djset di Nàresh Ran. Organizzazione e cura amorevole: DIO)))DRONE.


aal - da qui

Il video qui sotto è stato pensato per Da qui, un brano realizzato a nome aal e contenuto nel mio disco "in luce", uscito nel 2003 per s'agita recordings. Il disco è scaricabile gratuitamente dalla mia pagina bandcamp a questo indirizzo: http://aalmusic.bandcamp.com/album/in-luce 




a season of dust

Il nuovo disco del mio progetto aal si intitolerà a season of dust e conterrà cinque lunghi brani composti tra il 2006 e il 2013. Si tratta del primo album dopo un lungo periodo di silenzio discografico durante il quale il nome aal è apparso sporadicamente solo in progetti collaborativi, su compilation o, dal vivo, per una serie di sonorizzazioni di eventi poetici realizzate a partire dal 2011. L'ultima uscita discografica "lunga" infatti risale ormai al 2007, quando Afe Records produsse il quintuplo cofanetto Urania, contenente materiale d'archivio mai pubblicato prima.
Il disco uscirà a breve per selenophonia, non-etichetta gestita da Luigi Maria Mennella (aka Furvus, En Velours Noir, F.ormal L.ogic D.ecay) e dedicata a piccole produzioni di assoluta qualità, dove la stessa cura applicata alle proposte sonore viene dedicata ad ogni aspetto del packaging e dell'artwork. Una filosofia che si sposa in pieno con la natura delle mie produzioni a nome aal.



Il titolo a season of dust (una stagione di polvere) è un esplicito riferimento a due parole-cardine della ricerca poetica che ho condotto a partire dal 1993 e che è testimoniata dal mio libro Magari in un'ora del pomeriggio. La scelta di utilizzarle ha il valore di un sigillo:  una stagione fruttuosa e lunga si conclude definitivamente. Musicalmente parlando si tratterà di un'evoluzione di temi e sonorità i cui semi sono stati piantati in dischi come in luce (2003) e oggi ho indossato la tua mancanza (2005) (ascoltabili interamente nei player qui sotto) ma che attraverso gli anni si sono evoluti verso una forma, a mio parere, più coesa e focalizzata, più melodica, in un certo senso. Le influenze sono molteplici e servono qui solo per offrire alcuni generici punti di riferimento a chi non sia familiare con questo tipo di sonorità: drone, ambient, cosmic, experimental, glitch. Manca un'influenza che non ho mai omesso in passato ma che sento ormai superata e non più necessaria: field recordings. Al di là dei confini di genere, degli incasellamenti e delle classificazioni il mio fine ultimo è e resterà sempre quello di fare musica. Con tutto quello che ne consegue.



aal: in luce

In luce è un disco uscito a nome aal nel 2003, per la S'agita recordings di Paolo Ippoliti e Laura Lovreglio (Logoplasm). Esaurito da molto tempo, è adesso nuovamente disponibile per il download in vari formati ad alta qualità, su bandcamp: gratis inserendo 0 come cifra da pagare oppure pagabile qualsiasi cifra si ritenga opportuna. Tutti i brani possono essere ascoltati attraverso il lettore qui sotto.
Due parole sul disco: è stato composto e registrato tra la fine del 2002 e la primavera del 2003 usando principalmente sintetizzatori (suonati e non programmati), banchi di effetti digitali, campionatore e l'aggiunta di field recordings. La fonte di ispirazione principale, come si capisce anche dal titolo, è la luce. Sono sempre stato affascinato dalla luce solare e dal modo in cui i suoi cambi di intensità e colore, nell'arco di una giornata, siano capaci di innescare un mutamento anche nella natura degli oggetti, dei pensieri e delle percezioni che la luce tocca. Insieme a disc1 e inherited and partially transmitted (registrati nel 2001 ma usciti in forma ufficiale per Afe records nel 2004), si tratta del disco più affine al genere ambient tra tutti quelli che ho realizzato. Il giornalista Mario Biserni (aka eterogenio), recensendo questo disco per Blow Up, nel 2003, chiamava in causa l'influenza, e non sbagliava, di Brian Eno. Periodo Apollo, aggiungo io.

aal: the secret sharer

Questo brano è stato composto originariamente nel 2001 come titletrack di un album a nome diagonal chains (nom de plume che ho usato in passato per produzioni elettroniche e industrial). Ri-arrangiato per essere suonato con un nuovo set di strumenti analogici e digitali è stato incluso nel live set dei Downward Design Research ma suonato dal vivo una volta soltanto (per la precisione al Keller Platz di Prato). Tornato nelle mie mani ne ho realizzata una versione nuova in modo da poterlo eseguire dal vivo durante le mie apparizioni soliste come aal. In ogni caso il destino di questo brano è quello di evolversi perché al momento fa parte di un nuovo progetto musicale che vede coinvolti il sottoscritto e Luigi Maria Mennella  (F.ormal L.ogic D.ecay, En Velours Noir, Furvus). L'ispirazione (e il titolo) vengono da un bellissimo romanzo breve di Robert Silverberg (ne è stato tratto anche un audiolibro che consiglio vivamente), a sua volta concepito come "traduzione" in chiave fantascientifica del classico di Joseph Conrad dallo stesso titolo. 
I suoni provengono da: Acces Virus TI, Clavia Nord Drum, Akai MPC 1000 (contenente banchi di suoni rigorosamente originali). Enjoy.

ControVERSI

ControVERSI
10 luglio 2013

reading/sonorizzazione

Lettura dei testi prodotti in un anno di lavoro all'interno del laboratorio di scrittura di Elisa Biagini: testi animati da fili conduttori diversi ma tutti in qualche modo legati alle arti visive.

con:
Beatrice Ciabini
Simona Cerri Spinelli
Hilde March
Valerio Orlandini
Davide Valecchi

Alla lettura si affiancherà una sonorizzazione esclusiva a opera di due progetti di musica ambient / elettronica attivi da anni nel panorama della sperimentazione italiana e internazionale, entrambi dediti a una ricerca sonora tra il detto e non detto, a cavallo tra sintetizzatori e field recordings, tra musica e poesia: Aal e Symbiosis.

[ AAL http://aalmusic.bandcamp.com/ ]
[ SYMBIOSIS http://symbiosis.altervista.org/ ]

Prato - Lizard Park
(via Albertesca, zona Jolo)
ore 20:00
ingresso gratuito




DIO)))DRONE

DIO)))DRONE vol.0 è una compilation online gratuitamente scaricabile che comprende il meglio della scena drone/ambient/experimental toscana. La mia partecipazione è doppia: sono presente con un brano del progetto aal e con un brano dei Downward Design Research. Qui sotto trovate i link diretti ai brani di aal, Downward Design Research e alla compilation intera. Enjoy.

Questi i progetti coinvolti:
XO
WH†P ME
HOLY HOLE
VALERIO ORLANDINI
NAOTODATE & FP
BAD GIRL
AAL
NORV
DOWNWARD DESIGN RESEARCH
F.ORMAL L.OGIC D.ECAY
NàRESH RAN







aal: crystal waves



Crystal waves rappresenta la nascita del progetto aal. E' stata registrata all'inizio del 2001 utilizzando un synth (Korg DW8000) e un campionatore (Yamaha A3000) sotto l'influenza di due lavori fondamentali (per me): Astral Disaster dei Coil e Irrlicht di Klaus Schulze. Una prima versione di questo brano, di 13 minuti, fu inclusa nella primavera del 2001 nella web compilation "Spring Equinox", nata in seno alla mailing list dei Coil come omaggio e atto d'amore verso la loro poetica e le loro tematiche. In seguito, nella sua versione più lunga, il brano è entrato a far parte della prima registrazione ufficiale a nome aal, disc1, inizialmente uscito in forma in privata nel 2001 e successivamente rimasterizzato e proposto da Afe Records nel 2004 in coppia con un lavoro simile dello stesso periodo ("Inherited and Partially Transmitted") in una doppia uscita limitata a 150 esemplari. Le "onde di cristallo" sono quelle dell'oceano di Solaris..