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La magia delle parole a Rimini

Per chi sarà a Rimini questo sabato ci sarà la possibilità di assistere a La magia delle parole... una rassegna di letteratura, poesia e molto altro, a cura di Alessandro Ramberti, con il patrocinio del Comune di Rimini. Il tutto si svolgerà presso la Sala Arazzi del Museo della Città, via Tonini, 1, dalle 15:00 in poi. Ci sarò anche io e leggerò qualche testo dalla mia ultima raccolta di poesie La strada del nutrimento (Fara Editore). Trovate tutte le informazioni su orari, luogo e partecipanti qui: https://narrabilando.blogspot.com/2021/11/la-magia-delle-parole-rimini-18.html e nelle immagini qui sotto.




Cristalli Sognanti - puntata 7

Venerdì 3 dicembre, dalle ore 16:00 alle 17:00, andrà in onda su FANGORADIO, la settima puntata del mio programma radiofonico Cristalli Sognanti, dedicato al connubio tra letteratura e musica elettronica. 

Per questa puntata ci sarà un contributo un po' diverso dal solito, ma del tutto speciale. Sarà trasmessa infatti per intero la registrazione della performance RABDOMANTI che Alessandra Greco e io abbiamo portato dal vivo presso lo Spazio 000 di Firenze ad aprile 2019, a cura di Francesco Gnot.

Vi ricordo che se non riuscite ad essere presenti per ascoltare la trasmissione, i podcast di questa puntata e di tutte le puntate precedenti sono sempre disponibili nella pagina web del programma, qui: https://www.fangoradio.com/shows/44




una poesia inedita

in una vita è novembre
nel primo pomeriggio è ancora caldo
nel cortile della scuola
la terra chiara alzata dal pallone
contiene minerali luminosi
e sale piano e fa un velo se guardo
fermandomi per meno di un secondo
le finestre aperte all’ora di pranzo
per cambiare aria

il desiderio risalito qui
è avere un posto fatto con la pietra
che ha generato quella stessa terra
un seme rimasto inerte
che finalmente si muove e prende vita
benché nessuno avesse scommesso
sulla presenza dell’acqua

(novembre 2021)  



Cristalli Sognanti - puntata 6

Il prossimo venerdì 5 novembre, dalle 16 alle 17, sintonizzatevi su Fangoradio (https://www.fangoradio.com/). All'interno del mio spazio radiofonico Cristalli Sognanti leggerò nove grandi poeti italiani del '900: Vincenzo Cardarelli, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Mario Luzi, Franco Fortini, David Maria Turoldo, Paolo Volponi, Giovanni Testori, Amelia Rosselli. 
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Con sottofondo di musica ambient/sperimentale del mio progetto almost automatic landscapes 

Il muro

Esce in questi giorni Il muro, raccolta di saggi, contributi e testimonianze dei partecipanti alla kermesse omonima, organizzata da Fara Editore, svoltasi presso il Monastero di Fonte Avellana (PU) nei giorni 2-4 luglio 2021.

Io sono presente con il racconto Un muro di meno.

Per saperne di più e ordinare il volume (376 pagine densissime di arte, poesia, narrativa, spiritualità e condivisione) cliccate sull'immagine qui sotto.

Grazie



Cristalli Sognanti - nuove puntate

Il prossimo venerdì 8 ottobre alle ore 16 su fangoradio riprenderò la mia trasmissione Cristalli Sognanti in cui leggo letteratura con sottofondo di musica ambient. Tre nuove puntate che andranno in onda su FANGO nei giorni 8 ottobre, 5 novembre e 3 dicembre 2021, dalle 16:00 alle 17:00.

La puntata dell'8 ottobre sarà dedicata a uno dei miei grandi amori poetici, probabilmente sconosciuto ai non addetti ai lavori: Remo Pagnanelli. Sarà un'ora di poesia intensa, profonda, cristallina, vera. In background musica ambient da un paio di miei dischi usciti qualche anno fa con il nome del mio progetto di lunga data almost automatic landscapes.




una poesia inedita

Sono il corpo se un riflesso di calcite  
brilla in un angolo d'asfalto  
e ferma un grumo nel mio petto? 

Sono il corpo se tengo in braccio 
le tue ossa dopo l’esumazione 
e salendo le scale sento la tua voce? 

Sono il corpo se la presenza di Giove stasera 
benché dietro a una foschia che lo sfuoca 
basta da sola a illuminarci? 

Dove siamo un cerchio nell’acqua  
l’increspatura si calma fino a spianarsi. 
Il cerchio è acqua solamente. 

Senza corpo  
senza morire 
senza tornare 
Senza partire. 



Cristalli Sognanti 4: poesia italiana contemporanea

Questo venerdì alle 17:00 su Fango Radio andrà in onda la quarta puntata del mio programma Cristalli Sognanti, dedicato alla lettura di poesia italiana contemporanea, accompagnata da un sottofondo di musica elettronica. 

Nella puntata precedente ho letto testi scritti da uomini, questa volta leggerò testi scritti da donne e, per la precisione, testi di 

Alessandra Greco (da NT (nessun tempo), Arcipelago Itaca, 2020) 

Simona Cerri Spinelli (da Al centro dei rovesci, Interno Poesia, 2018) 

Francesca Marica (da Concordanze e Approssimazioni, Libreria Editrice, 2019) 

Alessandra Trevisan (da Le spalle al mare, Arcipelago Itaca, 2021) 

Trenta minuti esatti di letteratura e musica. 

Vi ricordo che la puntata, dopo la messa in onda, sarà sempre disponibile in podcast nella pagina della trasmissione (link sopra). 




una poesia inedita

oggi c'è il cielo
lo tengo in vista
alzando gli occhi ogni tanto
per non sbagliare passo
poi mi abituo
non ho bisogno di sapere dove vado
continuo a seguire le nuvole
che sono proprio nuvole e non ricordi
- o proiezioni o poesia -
mentre è caldo mentre è giugno
e mi sento chiamare da un insetto
che mi riconosce prima di ripartire

(giugno 2021)



Intervista su "Le Nature Indivisibili" a cura di Francesca Marica

Sul blog Le Nature Indivisibili è uscita una mia intervista molto dettagliata e profonda, a cura di Francesca Marica (che ringrazio calorosamente per l'accoglienza e la competenza) in cui parlo delle mie varie attività artistiche, con particolare riguardo alla poesia ma non solo. Se a qualcuno interessa conoscere la mia visione e un po' della mia storia, credo che questa intervista sia davvero un buon inizio.





qualche endecasillabo

Se chiedo luce solo alle tue mani
che adesso sono specchi delle mie
non torna  indietro niente perché niente
è netto o diviso da una riga
e non ci sono errori in come scorrere
o fare un passo verso la tua forma
che si distingue magari se il sole
filtra nei rami spostati dal vento.



Una poesia inedita

Nell'immobilità del nostro Sabato
si può ascoltare il momento del morso
ai mattoncini che non si separano
dove rimane un segno dell'infanzia
dimenticato da anni all'improvviso
chiaro e fuori dal tempo 
                                           perché accade
adesso il segno dei denti da latte
che insinua il primo piccolo barlume
del riconoscersi dell'esplosione 
della pace di questo nuovo scorrere.

Eternal Afternoon

Sul mio canale YouTube ho pubblicato un nuovo video per il brano Eternal Afternoon, tratto dal disco just light del mio progetto di musica elettronica almost automatic landscapes. Passo lento e sognante, riferimenti cosmici e fantascientifici, colori psichedelici, suoni analogici e sogni assortiti. Come si suol dire: Enjoy.











Qualche riga inedita

Se la guerra è finita tutto il sole
che conserva la pietra sul confine
può ritornare a noi e riscaldare
come il profumo dei libri da edicola
che sbiancano invenduti di anno in anno
e quando finalmente sono aperti
non c'è nemmeno bisogno di leggerli.

Ver Sacrum su "Just Light"

VER SACRUM, storica rivista di area goth, sempre molto attenta a quello che succede dalle mie parti pubblica una bella recensione del mio disco di musica elettronica Just Light, uscito qualche mese fa a nome almost automatic landscapes e che potete ascoltare qui: https://open.spotify.com/album/3rIx1jnyDVR1PDDFyGx3sk?si=mDqZ41zwRnGTR5HIc8CBYw e acquistare (disponibile in tuti i formati digitali e in un elegante cd digipack), qui: https://almostautomaticlandscapes.bandcamp.com/album/just-light

Grazie di cuore a VER SACRUM e a Cesare Buttaboni per le belle parole, riportate anche qui sotto. 

Link originale alla recensione:

https://www.versacrum.com/vs/2021/03/aal-just-light.html

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Il fiorentino Davide Valecchi appartiene a quella schiera di artisti, il cui lavoro, pur restando di nicchia, ha in ogni caso un grande valore e meriterebbe una maggior diffusione. Forse qualcuno lo conosce più per essere il chitarrista dei VideoDiva il cui S(à)crata ha avuto dei riscontri all’interno della scena Gothic. Tra l’altro fra poco uscirà il loro nuovo album. Ma Valecchi va oltre i generi e i suoi interessi si rivolgono anche alla musica elettronica con il suo progetto Aal (Almost Automatic Landscapes) di cui abbiamo già parlato su Ver Sacrum e anche alla poesia a alla fantascienza. La passione per quest’ultima direi che traspare dai dischi di Aal: d’altra parte la connessione fra musica elettronica e fantascienza è sempre stata molto forte a partire dai Tangerine Dream (Alpha Centauri ha mostrato la via ai viaggiatori cosmici) e da Klaus Schulze. Il nuovo album di Aal Just Light, rispetto al precedente, è meno immersivo e meno ambient ed è strutturato su brani non molto lunghi. La voce è assente e la musica è un’elettronica algida e ritmica ora più concitata, come nella prima traccia “Just Light”, nella successiva “To Extend” o in “Atonement”, ora più pacata e d’atmosfera come in “Urania” (un pezzo degno dei Tangerine Dream primi anni ‘80) o in “Perfectly Safe”. È una musica comunque rilassante che potrebbe piacere agli amanti della new age ma questo non vuol dire che manchi di spessore: non è vuota tappezzeria sonora per intenderci. L’ascolto induce la mente a viaggiare in universi cangianti al di là del tempo e dello spazio e induce “visioni” di paesaggi crepuscolari. Ed è anche la colonna sonora perfetta per leggere un Urania d’annata, magari Incontro con Rama di Arthur Clarke o Universo di Robert Heinlein. Disponibile su Bandcamp: https://almostautomaticlandscapes.bandcamp.com/album/just-light.

by Caesar 2/3/21

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gridlock (untangled) - video

gridlock (untangled) è la traccia numero 3 di just light, l'ultimo album di almost automatic landscapes, pubblicato il 14/10/2020 su bandcamp e tutte le piattaforme digitali (spotify, ecc.) È disponibile come download digitale e in cd digipack in edizione limitata. 

gridlock (untangled), originariamente solo "gridlock", è stata composta per la band elettronica Downward Design Research (e vale come tributo), band di cui ho fatto parte dal 2003 al 2005 e poi di nuovo dal 2009 al 2013, quando abbiamo cessato l'attività. Da sempre una delle nostre preferite dal vivo (anche dal pubblico), questa versione è più mite e più focalizzata sulla melodia. Gli accordi maggiori nella seconda parte rappresentano il districamento dell'ingorgo ("gridlock" in inglese). Da qui il titolo.

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gridlock (untangled) is track number 3 on just light, the latest album by almost automatic landscapes, released on 14/10/2020 on bandcamp and all digital platforms (spotify, etc.) It's available as a digital download and in a limited edition digipack cd. Enjoy.

gridlock (untangled), originally only "gridlock", was composed for the electronic band Downward Design Research (to which it is a tribute), a band I was part from 2003 to 2005 and then again from 2009 to 2013, when we disbanded. Always a live favourite of us and the public, this version is milder and more focused on melody. Major chords in the second part stand as an untanglement of the gridlock. Hence the title. 

links:

Spotify: https://open.spotify.com/artist/5pjrjalLu3hr9BCPC8XmL

Bandcamp:https://almostautomaticlandscapes.bandcamp.com/

Soundcloud: https://soundcloud.com/almostautomaticlandscapes

Instagram: https://www.instagram.com/almost_automatic_landscapes/

Premio Giorgi e quattro poesie lette in video

In questo video leggo 4 poesie dalla mia raccolta inedita La strada del nutrimento, in occasione della cerimonia di premiazione online del Premio Giorgi 2020, a cura de Le Voci della Luna, dove la raccolta è stata segnalata. Ringrazio di cuore i giurati, chi ha voluto bene alle mie poesie e tutti i partecipanti. Trovate tutti i video dei vincitori e maggiori informazioni qui: https://levocidellaluna.wordpress.com/premiogiorgi/silloge/



"to extend" - almost automatic landscapes

Ecco un nuovo video per il brano to extend, contenuto nel mio nuovo album just light, che potete ascoltare e acquistare, se vi piace e se vi va di sostenermi, qui: https://almostautomaticlandscapes.bandcamp.com/album/just-light

Grazie, buon ascolto e buona visione :) 




4 righe inedite

Ora che siamo nati e morti insieme 
il confine del bosco non separa
il folto dall'aperto e dentro all'ombra 
stiamo come in luce.