Poetry Night: Davide Valecchi & Sophie Curzon-Siggers

Domencia 23 Aprile presso l'Hangar di via de' Pepi 43 (Firenze), io e la poetessa australiana bi-lingue Sophie Curzon-Siggers, mia carissima amica, daremo vita ad una serata di reading poetici e musica ambient, con selezione di testi dalle nostre rispettive raccolte e qualche sorpresa per chi verrà a trovarci.
L'evento è organizzato da Francesco Gnot, fotografo, agitatore culturale e "eroe della poesia", che con la lunga e fruttuosa stagione (ormai chiusa) del Caffellate di via degli Alfani ha portato a Firenze molta della giovane e più meritevole poesia italiana e non solo.





NEI RESTI DEL FUOCO

E' uscita per Arcipelago Itaca la mia seconda raccolta di versi NEI RESTI DEL FUOCO vincitrice della seconda edizione del Premio "Arcipelago Itaca". Qui potete scaricare la scheda del volume con qualche poesia tratta dal libro e con il giudizio critico della giuria del premio (Renata Morresi, Manuel Cohen, Danilo Mandolini, Martina Daraio, Alessio Alessandrini, Mauro Barbetti), che ringrazio profondamente.

Il libro può essere ordinato direttamente dal sito dell'editore richiedendolo qui: http://www.arcipelagoitaca.it/acquista

Oppure su ibs.it, qui:
https://www.ibs.it/nei-resti-del-fuoco-premio-libro-davide-valecchi/e/9788899429195

Oppure, se qualcuno ne volesse una copia con dedica, basta chiederla scrivendomi all'indirizzo davide.valecchi[at]gmail.com avendo cura di sostituire "[at]" con "@"


Una poesia inedita

La strada del nutrimento
è questa curva dismessa
separata dal percorso abituale
perché troppo vicina al precipizio.

Qui l'asfalto è dolce al tatto
e ci accoglie per un riposo
non necessario ma dovuto.

Seduti e rivolti verso il fiume
abbiamo iniziato un catalogo
di avvenimenti piccolissimi
che riguardano i dintorni
delle nostre mani,
dove un tenue sfacelo vegetale
ci sembra la migliore letteratura
che si possa desiderare.


Una poesia inedita

Il bisogno di un margine mi porta
dove la strada di cemento cede
lasciando spazio alla terra e si stringe
in un sentiero battuto di notte.

Proprio qui durante una nostra estate
siamo rimasti a guardare la frana
che ha cancellato il lago riportando
la dolcezza della mortalità
nella sostanza di ogni nostro passo.




aal: qualche novità

Quest'anno il mio progetto aal (almost automatic landscapes) realizzerà due album. Un album di tracce perdute, ormai introvabili, intitolato some minor discoveries provenienti da commissioni, progetti e compilation del periodo 2000-2007 e un nuovo album di materiale inedito registrato durante gli ultimi dieci anni intitolato some imaginary places we used to love. Se siete interessati, restate sintonizzati.

Tutti (o quasi) i dischi di aal sono reperibili qui:

aal on bandcamp


Video Diva in concerto 06-01-2017

Il 6 gennaio 2017 sarò in concerto presso il No Cage di Prato con la mia band storica Video Diva in compagnia di Medjugori. R.E.T. e Jakobkreutzfedltstraum. Per l'occasione presenteremo il nostro disco fresco di stampa LIVE 07.02.15 uscito a dicembre 2016 su etichetta SWISS DARK NIGHTS. Una serata davvero speciale dedicata all'undergound storico fiorentino. Chi può venga.
link all'evento: https://www.facebook.com/events/357244274632696/


 Video Diva / RET / Jakobkreutzfeldtstraum / Medjugori

Solchi Sperimentali Italia - The Movie

 Solchi Sperimentali - The Movie

Con questo post voglio presentarvi un grande e ambizioso progetto a cui sto prendendo parte attraverso il mio alter-ego musicale aal: Solchi Sperimentali Italia - The Movie. Leggete attentamente e fino in fondo, ne vale la pena!

dal sito: https://www.musicraiser.com/it/projects/6650-solchi-sperimentali-italia-the-movie 

<<
Solchi Sperimentali Italia - The Movie vuole fornire una fotografia il più accurata possibile sul presente stato delle ricerche musicali in Italia. Un progetto audiovisivo, mai tentato, con la collaborazione di circa 200 artisti che hanno collaborato attraverso interviste, materiale performativo e sonoro assolutamente esclusivo.
Di più, il tentativo è quello di superare la normale forma documentaristica - che sarebbe più "naturale" a un obiettivo come il nostro - per inserire questo corpus di materiale all'interno di una cornice narrativa visionaria e più tradizionalmente filmica, realizzando un ibrido totalmente nuovo, capace di contenere tutta la parte informativa, ma dalla confezione attraente anche per chi non fosse direttamente interessato alle musiche illustrate nel lavoro. Per questo motivo ci siamo avvalsi di parti attoriali su copione, esterni girati in varie parti d'Italia, il tutto realizzato con l'ausilio di una piccola troupe formata da professionisti del settore cinematografico e piccole partecipazioni speciali di giornalisti, uomini dello speattcolo in veste di ospiti speciali.

Il progetto è co-firmato da Antonello Cresti (scrittore e ideatore iniziale) e dal regista Francesco Paladino.

Per realizzare questo ambizioso progetto il vostro aiuto è determinante e per questo abbiamo scelto di avvalerci di Musicraiser, alle cui campagne abbiamo spesso partecipato da sostenitori, in quanto espressione di qualità e serietà nella gestione dei progetti proposti.
La campagna di crowdfunding è nel nostro caso essenziale per la realizzazione finale del progetto: molti investimenti in termini di lavoro sono già stati realizzati, ma la produzione finale del film e del supporto sul quale sarà distribuito ha bisogno di un sostegno senza il quale non potremmo terminare un progetto iniziato e sul quale crediamo fermamente.

Il doppio DVD sarà distribuito soltanto come ricompensa ai raisers.
Una normale distribuzione sui canali ufficiali significherebbe un esponenziale aumento del budget con il rischio di produrre merce che languisce sugli scaffali di qualche negozio. Non crediamo francamente che valga la pena.
Ovviamente, come è stato per le due produzioni editoriali di "Solchi sperimentali" e "Solchi sperimentali Italia", una volta prodotto il DVD inizieremo il nostro tradizionale tour promozionale con l'obiettivo di raggiungere il più ampio pubblico possibile.



Solchi Sperimentali Italia - The Movie

Una mattina di Estate, all’improvviso, Antonello Cresti scompare. Inizia una affannosa ricerca, piena di rivelazioni, colpi di scena, frammenti di realtà mescolati con situazioni oniriche e paradossali. Che condurranno alla scoperta del grande tesoro e del senso profondo delle “musiche altre” in Italia, anche attraverso la presenza di un enorme numero di interventi esclusivi da parte di artisti e musicisti.

Un invito alla ricerca del nostro patrimonio musicale, che è anche un invito a non fermarsi di fronte alla superficie delle cose, per elevarsi dai conflitti e dalla banalità del presente.

“Solchi Sperimentali Italia” è un libro pubblicato da Crac Edizioni nell’Autunno 2015, con grande successo. Pubblicazione pensata per passare in rassegna 50 anni di “musiche altre” in Italia, dagli anni sessanta ad oggi, è presto divenuto un pretesto, una cornice per operare nel presente e tentare di promuovere i tesori dell’underground musicale del nostro paese. E’ così nato un canale su Youtube, una rubrica web, una serie di festival itineranti, un tributo a Claudio Rocchi, una etichetta discografica, una webradio, presto una collana editoriale. Questo DVD è la più importante operazione messa in campo per documentare il “qui e adesso” delle ricerche musicali in Italia.



Da una idea di: Antonello Cresti

Con: Antonello Cresti, Angela Peccerini, Davide Gonzaga, i fratelli Giacoboni, Francesco Paolo Paladino

Con la partecipazione straordinaria di: Steve Sylvester, Matteo Guarnaccia, Benedetto Ferrara, Valerio Zecchini, Marco Refe e molti altri.



Regia: Francesco Paolo Paladino

Aiuto regista: Luka Moncaleano

Riprese: Francesco Paolo Paladino, Luka Moncaleano, Elena Carini, Gigi Ruzzenenti, Antonello Cresti

Supervisione tecnica e grafica: Luigi Maria Mennella

Produzione: Solchi Sperimentali Discografici

Contiene interviste/performance/brani di:

Knobstat experimental music, Kurai Keshiki, Lorenzo Squilloni, Luca Collivasone, Krell, Lyke Wake, Marco Lucchi, Ataraxia, Mare di Dirac, Massimo Olla, Massimiliano Scordamaglia, Mingle, Moreno Padoan, My Right of Frost, NAD Neu Abdominaux Dangereux, Nicola Alesini, ODRZ, Orange Car Crash, Orghanon, OTEME, Paolo Raineri, Paolo Spaccamonti, Pioggia d'Ambra, Edoardo Dottilio Pistolesi, Psycho Kinder, Remo De Vico, Rita Tekeyan, Runaway Totem, Settore Giada, Sigillum S, Sonologyst, Unfolk, PCC Post Contemporary Corporation, Le Forbici di Manitù, Wuornos Aileen, Ataraxia, Adamennon, Adern X, Alessandro Ragazzo, Alessandro Seravalle, Andrea Tich, Meanwhile In Texas, Skag Arcade, Anselmo Brutti, Artico Culto, Autunna et Sa Rose, Bathory Legion, Bebo Baldan, Capricorni Pneumatici, Carlo Mormile, Carnera, Claudio Ricciardi, Corpo, Confusional Quartet, Claudio Milano, Dalila Kayros, Daniele Brusaschetto, Daniele Santagiuliana, Aal, DECA, Girolamo De Simone, Deadburger, Antonio Siniscalchi, dramavinile, Eazycon, Empirical Evidence, Samora, Fabio Cuomo, Trip Hill, (r), Degada Saf, Pelagia Noctiluca, Phauba, Giacomo Salis, Giovanni Dal Monte, Globster, GrottaRecords, Infection Code, Katya Sanna, Arturo Stalteri, DBPIT & XxeNa, GustoForte, Aborym, Luciano Lamanna, Ain Soph, Circus Joy, Illàchime Quartet, Nihil Project, Fabrizio Testa, Luca Olivieri, Massimo Amato, Acoustic TRI-ON /Jumbo, Luca Dai, Alessia Pasini, Riccardo Sinigaglia, Enten Hitti, Camerata Mediolanense, Alberto Morelli - Dissói Lógoi, Lino Capra Vaccina, Paola Tagliaferro, Paolo Tofani, Angelo Contini, Gerstein, No Strange, Nuragas, Valerio Orlandini, Raul Lovisoni, Juri Camisasca & Rosario Di Bella, Gigi Parravicini, Luigi Porto, Vittorio Garis, Edwin Lucchesi, Lateral Blast, Alessandro Fogar, Elettrocapra, Globoscuro, Cropcircle, Satan is my brother, Officine Schwartz, T.S.I.D.M.Z, Luca Pissavini, The Faccions, Breaking Wood, Yosonu, Valerio Tricoli, Cris X, Luciano Daini, Larsen Lombriki, colonel XS, Calembour, Mademoiselle Bistouri, RosaRubea, Feat. Esserelà, Homunculus Res, In Zaire, Colloquio, Microloop, Doc Neo, Donella Del Monaco, Luigi Maria Mennella, Empty Chalice, Carlo Vignaturo, Femina Faber, New Processean Order, Solco Chiuso, Franco Baggiani, Unmade Bed, Piercarlo Bormida, Maurizio Carrettin, Ascanio Borga, Fabrizio Tavernelli Complesso, Caboto, GueRRRa, Antinoja, My Cat is an Alien, Francesco Paolo Paladino, Filippo Panichi, Paolo Bragaglia, Paolo Tarsi, Central Unit, Terra Di Benedetto, Luca Sigurtà, She Spreads Sorrow, TAI No-Orchestra, Antonio Tonietti, Unimother 27, VipCancro, In Yonder Garden, IN/ELEKTRA, Hikikomori, Giulio Aldinucci, Loris Cericola, Luciano Daini, Mario Lino Stancati, Neon Boulevard, E Aktion, Massimo Giacon, AV-K, Menimals, Kurai, Arthuan Rebis, Cinzia La Fauci, Mamma non piangere, Drama Emperor, Nadi Paola Matrone
>>

Molti degli artisti qui elencati stanno supportando la campagna di crowdfunding offrendo edizioni esclusive o speciali o cumulative dei loro lavori in abbinamento al doppio DVD di Solchi Sperimentali - The Movie. Al link del progetto https://www.musicraiser.com/it/projects/6650-solchi-sperimentali-italia-the-movie potete vedere tutte le offerte. Mi preme ricordare che con 30 euro potrete portarvi a casa il doppio DVD di Solchi Sperimentali - The Movie, vedere il vostro nome nei titoli di coda del dvd e ottenere la discografia completa di aal in una edizione specialissima e limitatissima: una chiavetta usb contenuta in una confezione in legno decorata a a mano ricca di gadget "segreti". 


Solchi Sperimentali Italia - The Movie



"Nei resti del fuoco" vince il premio Arcipelago Itaca

La mia raccolta inedita di poesie Nei resti del fuoco è risultata vincitrice ex-aequo nella seconda edizione del Premio Nazionale Editoriale di Poesia indetto dalla casa editrice Arcipelago Itaca di Osimo (AN) e sarà pubblicata nel 2017.
Sabato 26 novembre presso Camerano (AN) ho partecipato al 2° Open Day di Arcipelago Itaca dove ho letto alcune poesie della raccolta e ascoltato le motivazioni della mia vittoria. Inutile dire che è stata una grande emozione per me e anche un grande onore. Sapere che i miei testi sono stati oggetto di una così attenta e puntuale lettura da parte di una giuria di così alto livello è motivo di orgoglio e gratitudine.
Durante il pomeriggio ho poi avuto modo di conoscere da vicino il lavoro di una casa editrice mossa da un profondo e sincero amore per la letteratura e per la poesia in particolare e ascoltato decine di poeti di valore assoluto. Con Arcipelago Itaca a mi sono subito sentito accolto e "tra amici" e ho ritrovato in un colpo solo tutta la passione per la scrittura poetica che è, per me, anche e soprattutto ricerca. Nelle foto qui sotto potete vedere l'attestato di premiazione e le motivazioni della giuria.



Arcipelago Itaca

Arcipelago Itaca Edizioni annuncia i vincitori della seconda edizione del premio nazionale editoriale di poesia. Per la sezione "B" "Raccolta inedita di poesie" la mia opera Nei resti del fuoco risulta vincitrice (ex-aequo con altri due autori) per cui vedrà la luce presto per i tipi di Arcipelago Itaca. La premiazione (con annessa mia lettura di testi tratti dal libro) avverrà il 26 novembre a Camerano (An).


aal: una breve introduzione

aal è una sigla che significa almost automatic landscapes cioè paesaggi sonori quasi automatici. E' un progetto solista nato nel 2001 che si occupa principalmente di musica elettronica. Inizialmente connotato in chiave ambient e dark ambient si evolve negli anni successivi verso una forma di flusso sonoro che include influenze di musica concreta, acusmatica, glitch, microsound, minimalismo, drone, noise e industrial. Grazie principalmente alle etichette S'agita Recordings (di Roma) e AFE Records (di Milano) tra il 2001 e il 2009 vengono pubblicati diversi lavori anche in collaborazione con altri artisti della stessa area sonora. La ricerca alla base del progetto muove da impulsi istintivi e quindi dall'improvvisazione (attraverso strumenti musicali come sintetizzatori, pianoforte, percussioni, basso, chitarra) unita a fonti sonore disparate, dai field recordings alle onde radio al processing digitale, in un costante e mai finito inseguimento di un'idea, un tentativo di fissare in una forma sonora un paesaggio interiore che comprenda frammenti di realtà e di sogno, memoria, vita immaginaria, altre dimensioni ed altri tempi, con frequenti suggestioni provenienti dalla letteratura (soprattutto fantascientifica ma non solo). La ricerca sonora procede di pari passo con l'indagine sulla parola, condotta attraverso la scrittura poetica: questi due mondi spesso si toccano, si uniscono e si sovrappongono, dando vita a un'entità dove le relazioni spazio-temporali, culturali ed emotive si frantumano e si riannodano in nuove connessioni. Dopo un periodo di stop di qualche anno attualmente il progetto aal si sta muovendo verso strutture sonore più definite e meditate, in definitiva più complesse, pur mantenendo costante e inalterato il cuore e il senso dell'ispirazione originale.

a questo link tutta la discografia (o quasi) in download gratuito (e non):
https://aalmusic.bandcamp.com/ 



Una poesia inedita

Il ronzio della cabina elettrica
all'inizio dello sterrato
vale come un presagio del freddo:
le macchine non ce la fanno
e bisogna lasciarle in fondo
per risalire a piedi.

Nella terra dei margini stradali
affiorano piccoli dischi arancioni
che raccolgo per conservarli:
la casa a monte non è stata finita.


Una poesia inedita

Madre
quando camminiamo sul galestro
immersi nella stagione buona
cioè nel silenzio
il nostro potere è rinascere dal nulla
nella certezza di essere vivi
mentre il luogo è quasi fermo
- chiara ogni faccia delle pietre -
e monta l’illusione che a valle
negli sguardi altrui
riposi un non inferiore
livello di dettaglio.




Una poesia inedita

La composizione del conforto comincia molto indietro
quando le dita per la prima volta sanno di sfiorare
la materia sottratta dal vento ai muri di mattoni
e lo sguardo si alza per cercare di cogliere
l'interezza del secondo, il riconoscimento,
il verde delle persiane riflesso sul sentiero,
le evoluzioni degli insetti che salgono a spirale
verso la fonte della luce.

Poi prosegue con la costruzione di una liturgia,
di un tunnel senza pareti, di un apparato di ordigni
ricoperti di tempo, di parole delicate, quasi rotte,
tutto immerso in un'aria dal colore cambiato,
vagamente caldo, vagamente familiare, vagamente opaco,
con l'eco del perdersi che nasce e rinasce
confinato a una nazione di qualche metro appena.

(luglio 2016)