Una poesia inedita

Una volta mi interessavano le zone
ai margini della strada asfaltata,
dove gli spazi vuoti accoglievano i resti
di oggetti appartenuti a qualcuno:
una rinascita scongiurata,
una decadenza condivisa
nella dissolvenza degli sguardi,
come un conforto, come una fine.

Adesso il cambiamento è nella conversione:
gli oggetti bruciando si fanno inconsistenti
mentre gli sguardi continuano a nascere.

(luglio/agosto 2015)

Concerti estivi: Video Diva e aal

I miei prossimi concerti:

Il 18 luglio salirò sul palco del NoCage di Prato con i Video Diva per una bella serata all'insegna della musica indipendente, condivisa con i R.E.T. e i Rainweaver. Il NoCage si conferma così locale di riferimento della musica indipendente di qualità non solo toscana e italiana, ma anche internazionale. Vi consiglio vivamente di arrivare entro le 20 per non perdervi il delizioso buffet vegano. Evento facebook e dettagli qui: https://www.facebook.com/events/113212115684790/






Il 1° agosto invece suonerò in solitaria come aal, in una serata dedicata alla musica elettronica e alle sonorità del mio prossimo disco (che prima o poi uscirà) intitolato a season of dust. Forse leggerò anche qualche mia poesia. Il concerto si inserisce come ultimo evento di una bella serie di iniziative musicali e culturali patrocinate dall'assessorato alla cultura del comune di Dicomano che ha scelto come palcoscenico di questa "Estate Frascolana" una location davvero suggestiva: gli scavi archeologici etruschi di Frascole.






È stato ieri

È stato ieri, quando ero un altro,
che lo spazio bianco in mezzo ai rami
valeva come un trionfo del vuoto:
il cambiamento odierno invece
riempie le mie mani di terra
che si sfarina in polvere di minerali di ferro,
una nebulosa di nomi da soffiare via
e dimenticare, in quest'ordine.

(29/06/2015)

Il tempo del padre

Questo sabato 26 giugno sarò in compagnia di Alessandro Ramberti della Fara Editore e di molti altri scrittori e poeti presso il bellissimo complesso del monastero di Fonta Avellana (PU), dove prenderò parte ad una kermesse culturale incentrata sul tema "Il tempo del padre": tre giorni in cui questo tema-universo sarà discusso e interpretato da ciascun partecipante secondo il proprio sentire e le proprie inclinazioni artistiche, umane e culturali.
Nel mio intervento, intitolato Padri acquisiti: Steve Kilbey*, cercherò di mettere in luce il ruolo decisivo che l'incontro con questo artista veramente fuori dal comune ha rappresentato per la mia formazione come artista e come essere umano. Gli incontri sono ovviamente aperti al pubblico. Tutti i dettagli qui: http://narrabilando.blogspot.it/2015/05/il-tempo-del-padre-fonte-avellana-26-28.html




*Steve Kilbey (1954) è un musicista inglese, australiano di adozione, famoso per essere da oltre trenta anni il bassista/cantante della band The Church. Autore di testi visionari, poetici, criptici, surreali, sarcastici, ironici, è anche poeta, scrittore e pittore. La sua discografia, divisa tra The Church, lavori solisti e innumerevoli collaborazioni è quasi sterminata. Sito ufficiale: http://thetimebeing.com/


BENEFICIO D'INVENTARIO

Per i tipi di Limina Mentis è uscita, a cura dell'instancabile Ivan Pozzoni, con bella doppia prefazione di Pozzoni e Marco Onofrio, l'antologia poetica BENEFICIO D'INVENTARIO, contenente due mie poesie inedite e un mio breve profilo biografico. Tutti gli autori presenti sono ben leggibili nell'immagine qui sotto. Se siete interessati potete contattare direttamente l'editore: commerciale@liminamentis.com.


26 maggio 2015: i nomi coivolti

Il 26 maggio al caffellatte di Firenze leggerò il mio poemetto I nomi coinvolti (che potete trovare anche in questa antologia: http://www.faraeditore.it/nefesh/unpomatti.html) e qualche altra poesia inedita. Il tutto accompagnato da musica ambient/elettronica/sperimentale tratta dal mio progetto aal, suonata dal vivo da me medesimo. Chi può, venga. Grazie!





Una poesia inedita

Vi lascio una poesia inedita che farà parte della mia prossima raccolta (quando uscirà)

Dopo essere entrato
rimango fermo per vedere
dove arrivano le somiglianze,
quale affinità si manifesta.

Oltre la porta lo stato dei luoghi
rispecchia il silenzio assorbito
durante gli anni luce.

Più avanti i miei passi
costringono una falena
a un volo diurno
che diventa guida
del mio sguardo:

la vita immaginaria non esiste
o non esiste più.