Quando ti ho chiesto che cosa sia il tempo
mi hai detto di fare molta attenzione
a certe parole-mondo che è difficile
usare senza implicazioni o rischi
ma che tra noi possiamo immaginarci
quando nessuno dei due dentro al mondo
c'era ancora, tornando indietro come
su ali fino a veder costruire
i muri a secco nei campi, gli stessi
che ritenevo segni di una nostra
civiltà megalitica e che invece
spiegavi sono fatti per tenere
la terra e lavorare senza pena
in queste zone scoscese.
racconti
Presso l'editore Campi Magnetici è in preparazione un'antologia contenente due miei brevi racconti. Tutti i dettagli cliccando sull'immagine della copertina. Il libro sarà presentato il 19 dicembre a Pontassieve (FI). Presto tutti i dettagli.
una poesia inedita
Nel film la luce era uguale
a quella delle quattro e mezzo
di un giorno di settembre
prima del ritorno dell'ora solare,
quando all'uscita da scuola
l'ombra dei pini era arancione
e dentro a una tasca mi rigiravo
un modellino di Re Vega trovato
in cortile, dissotterrato
da una pallonata:
mi dicevi che l'hanno girato
nel 1981.
a quella delle quattro e mezzo
di un giorno di settembre
prima del ritorno dell'ora solare,
quando all'uscita da scuola
l'ombra dei pini era arancione
e dentro a una tasca mi rigiravo
un modellino di Re Vega trovato
in cortile, dissotterrato
da una pallonata:
mi dicevi che l'hanno girato
nel 1981.
inediti su poetarum silva
Sul blog Poetarum Silva potete leggere qualche mio testo inedito (tre dei quali già apparsi qui, opportunamente indicati). Idealmente dovrebbero andare a far parte del mio prossimo libro. Grazie ad Alessandra Trevisan per la sua grande attenzione e sensibilità ( e non dimenticate di visitare il suo nuovissimo sito personale, cliccando sul suo nome).
luoghi | places
Ecco i luoghi dove potete trovarmi:
These are the places where you can find me:
almost automatic landscapes
(electronic music)
video diva
(gothic rock/wave band)
youtube channel
poesia | poetry
traduzioni | translations
pubblicazioni | publications
h2r
(electronic music duo)
downward design research
(electronic music band)
social network
deviantart
personal blog (you are here)
vox19
Piccolo video per un brano inedito molto semplice che, probabilmente, farà parte di un progetto che si discosta un po' dalle cose solite targate almost automatic landscapes e che vedrà la luce, spero, nel 2019. Musica un po' elettronica, un po' cosmica, un po' '70, vagamente jazzy... almeno nelle intenzioni. Sotto al video la lista degli strumenti utilizzati.
bassline: Arturia Minibrute
chords: M-Audio ProKeys with Strymon BigSky Reverb
arpeggio: Access Virus
lead: Dreadbox Nyx
drums: Akai XR20
recording daw: Reaper
Una poesia inedita
E quando tutto quello che ci resta,
in un tempo che vorremmo chiamare fine
senza riuscirci, sono i nostri nomi,
guardando da una presunta sommità
la distesa quasi interminabile dei ricordi
mischiati con le foglie del bosco
è come se vedessimo per la prima volta
forme, colori e consistenze
di identità che dovrebbero rappresentarci
ma di cui non conosciamo niente
al di là dei giochi di luce transitori
che ci aprono comunque dentro
piccole voragini.
in un tempo che vorremmo chiamare fine
senza riuscirci, sono i nostri nomi,
guardando da una presunta sommità
la distesa quasi interminabile dei ricordi
mischiati con le foglie del bosco
è come se vedessimo per la prima volta
forme, colori e consistenze
di identità che dovrebbero rappresentarci
ma di cui non conosciamo niente
al di là dei giochi di luce transitori
che ci aprono comunque dentro
piccole voragini.
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